I caregiver

Il libro 'Io sono fenice'...continua il suo viaggio...chi lo ha comprato è rimasto sorpreso della sua profondità e di come restituisca alle cose importanti della vita il giusto valore...i racconti sono scritti anche dai caregiver...le persone che si prendono cura di chi ha problemi di salute...io senza mia madre non sarei qui...mi è stata vicino in questi 21 anni come solo una madre puo' fare...e continua a supportarmi nei momenti no e mi incoraggia per la scrittura e mi spinge a raccontarmi...il rapporto tra madre e figlia è uno dei più difficili ma anche belli...si arriva ad un punto in cui ci si accetta a vicenda ed in quanto donne si fa squadra...non è facile...non ci si capisce, perché una figlia è diversa dalla madre che a volte la vorrebbe a sua immagine e somiglianza ma la diversità arricchisce...una madre può anche ferirti a morte o tirarti fuori dal baratro...e ciò che dobbiamo pensare è che una madre è un essere umano come noi e non può pensare e sentire come noi...occorre perdonarsi a vicenda...c'e' un salto generazionale che divide...puo' essere un ostacolo o una spinta a fare qualcosa di più...a raccogliere l'eredità delle donne che ci hanno preceduto e fare un piccolo salto...e piano piano forse i rapporti tra madri e figlie miglioreranno e contribuiranno a far crescere le nuove generazioni con maggiore consapevolezza di sé e del mondo...per dare il proprio contributo. ;-)))

Se scorrete le foto del Festival del libro di Folignano del 03.06.2025, trovate me e le altre autrici del libro "Io sono fenice" e la presidentessa Ludovica Teodori dello Iom:

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